giovedì 5 febbraio 2009

ma che bello!!!

ehi, ma allora qualcuno lo guarda questo blog! non sapete come mi avete fatta felice con i vostri commenti!!!

è vero, ieri ero arrabbiata, un po' frustrata per tutto quello che si sente del futuro della scuola materna, non è ancora confermato, ma si parla di classi omogenee per età, di cambi drastici di orario, di classi che raggruppano i bimbi secondo l'orario di entrata e di uscita... insomma, dove andiamo a finire?

però, tornando alla questione del mio post precedente... è vero, solo le "nostre" maestre hanno questo atteggiamento, ci impongono le loro scelte... ma voi lo sapete vero che alcune di loro, tra le quali la maestra di mia figlia, hanno dovuto subire la sospensione di un giorno per aver protestato contro la cattiva gestione delle scuole estive la scorsa estate?

Non so se siate a conoscenza della questione; in breve il comune l'estate scorsa ha "precettato" tutte le educatrici all'ultimo momento, obbligandole a lavorare anche il mese di luglio. Chi si è rifiutato, come l'educatrice di Giorgia, ha subito un richiamo formale, si è dovuto presentare davanti ad una sorta di "tribunale" ed è stato punito con uno o più giorni di sospensione (ovviamente non retribuiti). Si fa così?

Un mio amico dice che le maestre non hanno voglia di sbattersi, che vogliono solo godere dei loro tre mesi di vacanza... ma se il contratto è questo, mica lo puoi stravolgere all'ultimo minuto perché ti sei mal organizzato... o no?

Forse si comportano così per sensibilizzare i genitori ad indagare un po' più a fondo, è vero che ci esasperano, che ci complicano la vita... ma magari questo è un modo per far valere i loro diritti di lavoratrici. E' verissimo, possibile che siano solo le nostre ad aver tutti 'sti problemi??? perché le educatrici delle altre scuole si comportano diversamente?

Forse siamo capitati in una scuola molto "sindacalizzata", anche nelle fabbriche ci sono gli operai che protestano e quelli che invece lavorano sempre...

Non so che pensare, però sono veramente felice che qualcuno usi questo spazio per porre problemi e per confrontarsi.

Anzi, se qualcuno che legge desiderasse scrivere un post, cioè aprire un argomento come faccio io, che sono l'unica autorizzata in quanto creatrice del blog... mi scriva, lo autorizzo, così può pubblicare quello che vuole.

4 commenti:

  1. Le educatrici della nostra scuola si sono, dal mio punto di vista, molto irrigidite. Ma è sempre stata una caratteristica della Don Gnocchi. Per anni considerata la scuola d'elite di zona, è sempre stata molto chiusa ai genitori. Penso solo alle feste che si facevano quando frequentava la mia primogenita. Ognuno nella sua classe nonostante il grande giardino a disposizione.
    Mia figlia arrivava da un asilo nido comunale dove noi genitori partecipavamo molto, ciò consentiva di conoscerci e di uscire dalla solitudine milanese. Mia figlia ha poi proseguito in una scuola elementare di zona dove noi genitori abbiamo la possibiltà di partecipare ed organizzare iniziative, raccolte fondi, feste. Questa partecipazione rende possibile sostenere anche le proteste delle maestre (vedi Riforma Gelmini) manifestando insieme, genitori ed insegnanti, il nostro dissenso. Insomma noi genitori siamo parte attiva all'interno della scuola.
    La mia secondogenita ora è alla materna. Di fatto rispetto a cinque anni fa, quando c'era la mia grande, a livello didattico-pedagogico, la qualità è rimasta identica ed io ne sono soddisfatta. Certo che la chiusura rispetto ai genitori è notevolmente aumentata e ciò non può che impoverire la scuola!!!!
    Anna

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  2. fa proprio bene confrontarsi... io sono nuova della zona (siamo arrivati a San Siro solo 3 anni fa), e non ho esperienze né personali, né di amici / conoscenti.

    Sono stata quindi indotta a pensare che la chiusura ai genitori fosse stata una conseguenza del disinteresse dei genitori verso le attività o le proposte delle educatrici.

    Chi invece ne sa più di me (come Anna), mi sta facendo considerare la cosa da un altro punto di vista...

    Ma qualcuno, che voi sappiate, si è mai preso la briga di parlare a cuore aperto alle educatrici? I precedenti membri del consiglio di scuola conoscono le ragioni di tanto e costante irrigidimento?

    Per quanto mi riguarda, sinceramente, non ho nulla da recriminare con le educatrici di mia figlia, mi piacciono proprio... però in generale ammetto che il clima è piuttosto teso e i genitori non sono contenti...

    Proviamo ad elaborare una strategia per avvicinarci?

    OttaviaVisionariaUtopista

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  3. sono capitata su questo blog per caso, cercando di trovare informazioni sulla materna don gnocchi, in quanto si sono aperte le iscrizioni per l'anno 2009/2010. Visto che sono intenzionata ad iscrivere mio figlio e la scuola è la più vicina a casa, vi chiedo cortesemente se potete darmi i vostri feedback...sulla scuola, le educatrici...
    Mi sembra di capire che non ci sia un "clima "sereno" tra insegnanti e genitori,mi spiace molto anche perchè, attualmente, al nido privato è assolutamente il contrario.
    Comunque il 17/18/19 ci saranno gli open day, spero di avere l'occasione per capire se la don gnocchi può essere la scelta giusta. Purtroppo, è anche vero, che non ci sono molte altre alternative...
    Grazie
    M

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  4. Ciao M.,
    i nei più famosi della Don Gnocchi, come avrai potuto capire leggendo il blog, sono l'assenza di feste e iniziative che coinvolgano i genitori, e la comunicazione dello sciopero la mattina stessa.
    Per il "resto" la scuola è buona, mia figlia ci va volentierissimo, perché non percepisce questi disagi... Le feste vengono fatte per i bambini, per loro stare a casa quando c'è sciopero vuol dire fare un giorno di festa.

    Come ti verrà spiegato all'open day, la scuola ha un'impronta pizzigoniana, che quindi implica l'osservazione della natura, e di tutto quel la riguarda. Le educatrici, a quanto ne so, sono tutte molto brave.

    Facci sapere che impressione hai avuto.

    Buona giornata.

    Ottavia

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